Come prevenire i denti gialli: i cinque consigli utili per far brillare il tuo sorriso

Come prevenire i denti gialli: i cinque consigli utili per far brillare il tuo sorriso

 

L’ingiallimento dello smalto dentale è motivo di disagio ed imbarazzo nella maggior parte delle relazioni interpersonali, oltre a rendere sgradevole l’estetica e l’armonia del sorriso

Non a caso, il sorriso è una delle primissime cose che balza agli occhi quando si comunica con gli altri e, in queste circostanze, avere i denti gialli non è di certo un buon biglietto da visita.

Ma non sempre è così! Avere i denti gialli o di una cromia più carica rispetto al tanto desiderato candore non è sinonimo di una scarsa igiene orale.

 

Cause denti gialli

Le cause sono numerose e non sempre facilmente individuabili. Infatti tra le più comuni troviamo:

  • Scarsa igiene orale.
  • Depositi di placca e tartaro.
  • Carie.
  • Infezioni ai denti.
  • Tabacco e fumo.
  • Invecchiamento.
  • Pigmenti di alcuni alimenti (liquirizia, caffè, tè, cioccolato, caramello e bibite colorate)
  • Traumi.
  • Malattie ereditarie.
  • Farmaci (antibiotici e collutori)
  • Smalto sottile.

L’ingiallimento dei denti riconosce numerose e differenti cause d’origine, non sempre facilmente individuabili. Anche una persona meticolosa e devota all’igiene orale, per esempio, può notare antiestetiche e sgraziate macchie gialle sui propri denti. Questo perché i pigmenti contenuti in alcuni alimenti (come liquirizia , caffè, cioccolato, caramello) e bibite colorate possono fissarsi negli strati superficiali dello smalto o, addirittura, spingersi in profondità sino alla dentina.

 

Per non parlare, poi, del fumo di sigaretta: l’accostamento “denti gialli-fumatore” è oramai universalmente noto. Il risultato? Denti opachi, macchiati ed imbrattati.

 

Cinque consigli per prevenire e curare i denti gialli

E’ buona regola ponderare il consumo di questi alimenti.

Quando proprio non si riesce a farne a meno, dopo aver assunto caffè, liquirizia od altri cibi “nemici” dei denti, si consiglia di ricorrere immediatamente al dentifricio e allo spazzolino.

Sbiancare i denti con il bicarbonato

Il bicarbonato di sodio, come sai, ha mille usi. Tra questi c’è anche quello per sbiancare i denti, eliminare macchie di caffè o vino. Ti basterà strofinarlo delicatamente sui denti o miscelarlo con un po’ d’acqua per ottenere una “pasta” cremosa.

Attenzione: Puoi usare il bicarbonato solo una volta ogni due mesi. Non esagerare con il trattamento perché con il passare del tempo può causare ipersensibilità dentale, gengivale e rovinare lo smalto. Non considerare le ricette a base di bicarbonato alla stregua di collutori naturali perché se usi troppo spesso il bicarbonato per i denti rischi seriamente di danneggiare lo smalto dentale.

Sbiancamento dentale

Rimedio numero uno  è la comune igiene completa da fare almeno due volte all’anno dal dentista. In aggiunta a questa, chi non è soddisfatto del colore dei propri denti può sottoporsi ad un trattamenti di sbiancamento dentale.

Faccette dentali

In alternativa, un’altra soluzione sono le faccette dentali, anche chiamate faccette estetiche. Si tratta di involucri in porcellana che vengono messi sopra ai denti, cioè sulla loro superficie esterna. Sono chiamate faccette estetiche perché consentono di migliorare l’aspetto estetico della bocca. Infatti, non solo permettono di mascherare il colore dei denti, ma anche la loro forma o posizione.

Si intuisce quindi che stiamo parlando di un intervento più importante sotto tutti i punti di vista, anche sotto l’aspetto economico.

 

Per maggiori informazioni contattaci al numero 0917302615.

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